Il fascino del Museo del Presepio di Dalmine

Il Museo del Presepio di Dalmine

Ridendo e scherzando, tra pochi giorni entreremo definitivamente nel mese di dicembre, il periodo più festoso dell’anno! L’otto dicembre, il Giorno dell’Immacolata, dà il via ai grandi preparativi per le imminenti celebrazioni dove tutti si impegnano a decorare le proprie case, acquistare regali per parenti e amici e addobbare gli alberi di Natale. Tra le tradizioni più diffuse e popolari non può mancare la creazione del presepio, spesso percepito dalle persone come un momento suggestivo di condivisione e riflessione.

La costruzione di un presepio è un’attività che richiede tempo, pazienza e in alcuni casi molta abilità. Abilità promossa e valorizzata da luoghi pieni di fascino e magia come il Museo del Presepio di Dalmine, in provincia di Bergamo. Questa realtà museale ospita ben 900 presepi che si differenziano per materiale, provenienza, dimensione ed epoca storica. Fondata nel 1974 da Don Giacomo Piazzoli, che fu il primo parroco della frazione Brembo di Dalmine, nonché un esperto conoscitore di opere d’arte, il Museo del Presepio conserva e valorizza un’incredibile collezione dedicata al tema della natività.

Oggi il museo viene apprezzato e visitato non solo da fedeli, appassionati di arte ed esponenti di associazioni culturali, ma anche da chi vuole conoscere meglio il territorio bergamasco e scoprire le fasi di progettazione e realizzazione dei presepi. Il motivo? Rivivere un’antica arte per poi prendere ispirazione! Ecco perché la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, che ha sede in Piazza Pio XI, ha scelto il Museo del Presepio di Dalmine per dare vita a una splendida esposizione.

Il museo del presepio di Dalmine e la Pinacoteca Ambrosiana

Istituzione storica della città di Dalmine, il Museo del Presepio di Dalmine quest’anno è stato selezionato dalla Pinacoteca Ambrosiana di Milano per avviare una speciale collaborazione. Dal 1° dicembre sino a fine gennaio 2023, sarà infatti possibile visitare nella Pinacoteca undici esemplari provenienti dal museo bergamasco. Tra questi spiccano presepi napoletani, lombardi, birmani e africani realizzati con tecniche e materiali differenti (carta, gesso, sughero, palissandro…) Un’occasione unica per vedere la natività con una prospettiva diversa dal solito.

Dalmine offre dunque l’opportunità di osservare presepi spettacolari provenienti da tutto il mondo, ma la visita di questo vivace comune bergamasco riserva ancora tante sorprese. In diverse zone del paese è infatti possibile notare tracce del talentuoso architetto milanese Giovanni Greppi, responsabile della costruzione di molti edifici come il municipio, la casa di riposo, la piazza con la fontana monumentale, la chiesa e la scuola di Dalmine (la cosiddetta città greppiana). Inoltre, in altre parti di Dalmine lo sguardo incrocia la bellezza delle santelle, particolari edicole votive che mostrano immagini a soggetto religioso come segno di devozione o grazia ricevuta.

Cultura, arte, architettura, religione, tradizione: il mese di dicembre si avvicina sempre più… ed è finalmente tempo di esplorare la città di Dalmine! Per maggiori info e prenotazioni, visita il sito ufficiale: Museo del Presepi

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