Dimagrire con la mente – consigli per perdere peso

Perché tendiamo a ingrassare?

Esistono vari motivi per cui si tende ad ingrassare, tra questi possono esservi disfunzioni fisiche, l’uso di certi farmaci (steroidi, antidepressivi, pillola anticoncezionale) e anche la depressione. Poi esistono altri fattori di natura psicologica che possono influenzare le nostre abitudini alimentari. Molte persone ricorrono al cibo in risposta a certe emozioni (paura, rabbia, tristezza, noia, stress…) e tendono a consumarne quantità maggiori rispetto a quelle richieste dall’organismo, a volte senza rendersene conto.

Importanza assume anche l’ambiente in cui viviamo, ovvero il comportamento alimentare e lo stile di vita tipico del paese in cui si vive. Per aiutarci a trovare e poi a mantenere un sano equilibrio sia sul piano fisico che psicologico, è utile saper riconoscere i nostri errori e limiti. Ad esempio, potremmo iniziare a scegliere alimenti più nutrienti rispetto a quelli ricchi di grassi.

Consigli per perdere peso e attività per rimanere in forma

Al desiderio di fame proviamo ad attivare i sensi per riconoscere ciò che la stimola (emozioni, luoghi, odori…) e prima di affrettarsi a mettere in bocca ciò che ci appare più buono, valutiamo in base ai colori, agli odori, al tatto, al gusto alimenti più sani. Parte essenziale per il dimagrimento, ma anche per la salute è provare ad essere fisicamente più attivi. Si può ricorrere allo sport, anche anche ad attività fisiche meno stressanti per esempio: yoga, pilates, camminate, golf… tutto ciò che ci permette di ampliare i sensi oltre al movimento.

La possibilità di muoversi, uscire di casa e staccare dal lavoro ci permette di dedicare tempo a noi stessi prendendoci cura del nostro corpo e dei nostri pensieri. Lavorando dapprima sulla psiche per capire in profondità il motivo della nostra scelta a dimagrire, ci predisponiamo a compiere i primi passi verso una dieta adatta al nostro comportamento alimentare e psicologico.

Consigli per perdere peso: il Diario delle Emozioni

Potrebbe esserci d’aiuto un Diario delle Emozioni prima e durante il periodo della dieta. Scrivere ciò che si prova, cercare di dare un nome alle emozioni, pensare a strategie appropriate per non divorare tutto ciò che troviamo, rileggere il diario dopo un po’ tempo per notare i cambiamenti o gli errori… Tutte queste sono tattiche per facilitare il contatto con noi stessi e migliorare imparando dai propri errori. All’inizio potremmo non essere in grado di analizzare chiaramente i nostri pensieri, ma potremmo imparare utilizzando un metodo semplice, ad esempio:

  • Evento scatenante: sono rimasto a casa da solo / sono stato criticato al lavoro
  • Pensiero automatico: non so come passare il tempo / sono preoccupato
  • Emozione: noia / ansia
  • Comportamento: mi sono mangiato due pacchetti di patatine / non ho rivolto la parola a nessuno, ho mangiato un pacchetto di caramelle

Prima collega le emozioni al comportamento, poi rifletti sul tuo gesto e sulle sue conseguenze, infine attua delle strategie per non ricadere una seconda volta nell’errore.

Il filosofo greco Epitteto (50 – 125 d.C.) diceva:

“Nono sono le cose reali a turbare gli uomini, ma le opinioni che essi si fanno sulle cose”.

Ed è proprio vero! Se sei interessato a ricevere altri consigli per perdere peso e rimanere in forma, segui la nostra pagina Facebook: Spa La Cascade

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