Aromaterapia – il potere degli oli essenziali

Cos’è l’aromaterapia? Origini e diffusione

Con il termine aromaterapia si indica l’impiego di essenze aromatiche dette anche oli essenziali o volatili al fine di offrire maggior benessere, prevenire l’insorgere di malattie o curare determinate patologie. È un metodo terapeutico olistico molto antico, risalente a 3000 anni fa e utilizzato da svariate civiltà come Fenici, Egizi o Persiani. Attraverso l’uso mirato di specifici oli essenziali, l’aromaterapia è in grado di agire efficacemente sulle tre dimensioni dell’essere umano: fisica, mentale e spirituale.

Come funzionano gli oli essenziali?

Si tratta di una delle terapie complementari più conosciute e diffuse al mondo ed è molto apprezzata da ricercatori e medici. Gli oli essenziali sono sostanze non oleose, particolarmente concentrate, estratte da varie parti di una pianta; esse diventano sostanze volatili mediante distillazione di corrente di vapore. Hanno proprietà fisiche, chimiche e terapeutiche che, una volta volatilizzate a temperatura ambiente, consentono di stimolare intensamente l’olfatto determinando effetti benefici e curativi. Tra le piante più comunemente utilizzate a tale scopo si trovano: timo, lavanda, manta, santoreggia, iperico, maggiorana, cipresso, issopo, limone, sandalo, mirto, malvarosa, elicriso e verbena.

I benefici dell’aromaterapia

L’aromaterapia non deve essere concepita soltanto come un rimedio puramente sintomatico, bensì come un effettivo trattamento sistemico, poiché gli oli essenziali agiscono non solo sui singoli organi, ma anche sullo stato generale dell’organismo. La stimolazione dell’olfatto tramite queste essenze ne permette svariati ambiti di applicazione, con effetti davvero significativi in termine di benessere e salute.

Le cellule olfattive – le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale senza il filtro del talamo – sollecitate dalle molecole aromatiche diffuse nell’aria, trasformano lo stimolo chimico in impulsi elettrici che attivano immediatamente i centri dell’odorato. Ecco perché un odore o un profumo possono evocare, in un solo istante, ricordi, esperienze o emozioni molto intense. L’assorbimento degli oli essenziali da parte dell’uomo può avvenire per via esterna (inalazione, bagni, massaggi) e interna (assunzione orale). Entrambi i casi prevedono un controllo obbligatorio da parte degli specialisti del settore.

Le essenze aromatiche producono effetti attraverso 3 diverse frequenze di azione energetica:

  • Alta, con l’azione stimolante della spiritualità e della concentrazione (oli dalla profumazione intensa)
  • Media, sulla sfera emotiva agiscono oli con aroma profondo e floreale
  • Bassa, con azione a livello fisico di tipo rilassante e stabilizzante (aroma caldo e profumo delicato)

Gli oli essenziali hanno anche proprietà antisettiche, antitossiche e cicatrizzanti, e persino antiparassitarie antireumatiche e tonificanti.

L’aromaterapia è un trattamento che considera la persona nella sua globalità. Coinvolge l’emotività, la memoria, la sensibilità e le zone cognitive correlate, nonché il sistema endocrino e immunitario. Un metodo che appassiona e che, se seguito correttamente, può regalare numerosi e importanti benefici.

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