Bergamo ad alta quota: curiosità sull’aeroporto di Orio al Serio

“Scienza, libertà, bellezza, avventura: cosa si può chiedere di più alla vita? Il volo aereo ha unito tutti gli elementi che ho amato. L’avventura giace in ogni soffio di vento.” – Charles A. Lindbergh, aviatore statunitense

Curiosità sull’aeroporto di Orio al Serio: la storia

Sorge a 5 km di distanza dal centro di Bergamo ed è situato nel comune di Orio al Serio, uno dei più importanti impianti aeroportuali italiani. Stiamo parlando del famoso aeroporto di Bergamo “Il Caravaggio”. Oggi vediamo insieme qualche curiosità sull’aeroporto di Orio al Serio!

Nato nel 1937 e ben collegato al centro di Milano grazie ad un regolare servizio shuttle, questa struttura non solo è un polo economico e turistico di notevole importanza per il territorio bergamasco, ma il suo alto grado di efficienza e professionalità lo rende anche motivo d’orgoglio a livello nazionale.

In particolare, è il quarto scalo italiano per numero di passeggeri, e assieme all’aeroporto di Milano-Malpensa e all’aeroporto di Milano-Linate, convoglia ogni anno un flusso turistico di circa 36 milioni di passeggeri. Inoltre, è il primo in Italia per numero di passeggeri di voli “low cost” appartenenti a compagnie aeree come RyanAir, il cui CEO, Michael O’Leaery, ha di recente definito “ il nostro primo scalo.”

Curiosità sull’aeroporto di Orio al Serio: i servizi

Molte sono le motivazioni che ci spingono a viaggiare: vacanza, lavoro, studio… Sempre partiamo con la speranza che la nostra avventura riesca nei migliori dei modi. In questo senso, il territorio bergamasco si impegna a garantire ai propri visitatori una permanenza piacevole e soddisfacente. L’aeroporto di Orio offre infatti una vasta gamma di servizi e strutture pensati per rispondere alle esigenze dei passeggeri. Per esempio, all’interno dell’edificio si possono trovare:

  • un cambiavalute
  • una farmacia
  • una piccola cappella
  • un ufficio turistico
  • un deposito bagagli
  • numerosi bar e negozi per pranzare in compagnia e fare shopping in attesa del proprio volo.

Inoltre, proprio quest’anno è stata inaugurata la nuova Sala Amica, un’area di circa 100 metri quadrati esclusivamente riservata per i passeggeri a ridotta mobilità. Uno spazio dedicato ai viaggiatori non deambulanti o che presentano disabilità di vario genere e necessitano perciò di assistenza speciale per imbarcare sull’aeromobile. Ed è anche di recente apertura il negozio Victoria’s Secret Beauty & Accessories, frutto della collaborazione con Percassi, franchising partner per l’Italia. All’interno del negozio, le amanti della moda potranno trovare prodotti di bellezza e accessori di lusso come borse e articoli di pelletteria sofisticati ed eleganti, per non parlare della lunga lista di profumi e cosmetici dai colori accattivanti.

Curiosità sull’aeroporto di Orio al Serio: turismo bergamasco

Anno dopo anno, la forte crescita dimensionale e numerica dell’aeroporto di Orio al Serio ha dato un contributo fondamentale al turismo locale, facendo scoprire ai turisti le bellezze e i luoghi di maggior interesse del nostro territorio. Se solo pochi anni fa l’aeroporto era solamente una porta per raggiungere più facilmente Milano e altre destinazioni lombarde e nazionali, oggi questa struttura si presenta anche come un utile lasciapassare per visitare la città.

Tanti sono gli attori che si sono adoperati per raggiungere questi risultati, e ancora tante sono le sfide che si vogliono affrontare. Fra queste, vi è la proposta avanzata da un gruppo di architetti cileni, i quali hanno suggerito di realizzare una passerella tra l’aeroporto e l’imponente centro commerciale Oriocenter, in modo da accrescere e potenziare l’esperienza di viaggio di ogni turista. Altra idea in cantiere è quella che prevede la creazione di un collegamento diretto tra Orio e la parte più antica e affascinante della città di Bergamo, Città Alta.

 Insomma, l’aeroporto di Orio al Serio non vede l’ora di conoscerti!

Per approfondire la storia dell’aeroporto di Orio al Serio, ti invitiamo a leggere questo articolo: Storia dell’aeroporto Il Caravaggio Orio al Serio

Ti è piaciuto l'articolo? Condividi su: