Il Museo del Presepio di Dalmine: il fascino del Natale e il mistero della natività

I tre santi Re Magi dall’Oriente chiedono in ogni piccola città: «Cari ragazzi e giovinette, dite, la strada per Betlemme è per di qua?» – Heinrich Heine, poeta tedesco

Ha circa quarantacinque anni il Museo del Presepio di Dalmine, in provincia di Bergamo. Nato nel 1974 per volere di Don Giacomo Piazzoli, primo parroco della frazione di Brembo (Dalmine) e appassionato presepista, è tutt’oggi ufficialmente riconosciuto dalla Regione Lombardia come uno dei musei più caratteristici e affascinanti del territorio.

Il museo ospita oltre novecento presepi suddivisi per epoca, provenienza, dimensione e materiale. Al suo interno, esperti provenienti da realtà geografiche differenti si sono sforzati di rappresentare e interpretare il grande mistero della natività attraverso elaborazioni uniche e preziose.

Il Museo del Presepio di Dalmine: tradizione e artigianato

Alimentato da artigiani di straordinaria capacità e fantasia, il Museo del Presepio di Dalmine offre un’atmosfera calda e accogliente. Questa struttura viene considerata da molti un piccolo tesoro locale. Le sue opere artigianali sono in grado di suscitare meraviglia e ammirazione a prima vista.

 
Museo del Presepio di Dalmine: Oltre 900 modelli esposti
 Il Museo del Presepio di Dalmine: oltre 900 presepi e scene della natività
 

Si parte dalla tradizione napoletana, passando per le opere locali bergamasche, fino ad arrivare a produzioni internazionali, in particolare asiatiche, sudamericane ed africane. Fra i più antichi presepi, risalenti ai primi del Settecento, si possono distinguere le varie tecniche e stili con cui gli artisti hanno utilizzato nel corso del tempo. Inoltre, possiamo osservare alcuni dei risultati prodotti dalle scuole presepistiche moderne, di cui le più famose sono sicuramente quella ligure, quella trentinese e quella sarda.

Altre produzioni arrivano da paesi storicamente cattolici come la Polonia e la Spagna. Al piano terra, invece, è collocato  uno dei più pregiati presepi realizzati dallo scultore genovese Garaventa.

Il Museo del Presepio di Dalmine: la biblioteca

Di recente, il museo si è anche dotato di un presepio didattico-elettronico che raccoglie diversi episodi biblici alternati a statue di cartapesta realizzate dal leccese Antonio Mazzeo. Con il passare del tempo, il museo di Dalmine si è continuamente arricchito grazie all’acquisto di nuovi pezzi e alle donazioni di enti privati. A tale preposito, dobbamo ricordare che i 1.200 metri quadri di superficie espositiva non sono sufficienti per ospitare tutte le opere del museo. Nella struttura è presente anche una biblioteca specializzata e una rara collezione di presepi di carta e articoli di ottima fattura relativi al tema natalizio. Inoltre, è possibile acquistare pezzi e statuine per il proprio museo e chiedere consigli utili per realizzarne uno a casa.

Per avere maggiori informazioni e visitare il Museo del Presepio di Dalmine, ti segnaliamo la pagina ufficiale Musei Dalmine

Se vuoi metterti alla prova e costruire un presepe partendo da zero, ecco un tutorial che potrebbe darti una mano:

Ti è piaciuto l'articolo? Condividi su: